La cottura al microonde: scongelare e riscaldare
L'uso del microonde è indispensabile per alcune “tecniche di base” come scongelare e riscaldare ma, se vi è già capitato di ritrovarvi con la brioche dalla marmellata incandescente o la fettina di carne dura come una suola di scarpe, forse non lo state utilizzando nel modo giusto... qualche consiglio vi aiuterà ad evitare questi spiacevoli incidenti... E poi, noi siamo qui per questo!
Scongelare.
Nei moderni forni a microonde c'è un apposito programma destinato allo scongelamento dei cibi. Questo programma è stato creato proprio perché scongelare in un forno tradizionale oltre ad essere più dispendioso può essere più complicato. Il forno a microonde è l'ideale per questo tipo di operazione, infatti, con qualche accorgimento, è in grado di garantire risultati perfetti. Inutile ricordare che la pratica è sempre la migliore maestra in cucina.
Qualche esperimento serve sempre a farci capire che tipo di forno abbiamo e a conoscerlo, quindi ad utilizzarlo meglio.
Nei forni a microonde l'intensità della potenza utilizzata per scongelare varia dal 30% al 50%. All'interno del forno, le onde vengono attirate dall'acqua, i cristalli di acqua che compongono il ghiaccio si sciolgono scongelando gli alimenti. Attenzione però, le parti scongelate iniziano a cuocere e a cambiare il colore dell'alimento se non sono disposte in maniera ottimale. La disposizione degli alimenti congelati in modo circolare è utile come per la perfetta cottura degli stessi.
Ovviamente, se decidiamo di scongelare carne o verdura dobbiamo porre maggiore attenzione nel ricordare che hanno una diversa densità e che quindi si scongelano in tempi differenti, ma passiamo alla pratica...
Se stiamo per scongelare della carne, utilizziamo sempre il minimo della potenza poiché la densità stessa dell'alimento rischia di farne cuocere i bordi e non scongelarne l'interno. Sarà perfettamente scongelata se coperta con un foglio di carta oleata che manterrà il calore attorno al cibo nel contenitore.
Se scongeliamo alimenti contenuti in sacchetti appositi, pieghiamoli quando iniziano a riscaldarsi in modo da distribuire il calore più uniformemente.
Per la carne confezionata, sarà utile togliere al più presto possibile il vassoio di polistirolo e la carta assorbente che di solito lo accompagna poiché riscaldandosi non solo assorbe più energia ma inizierà a cuocere l'alimento.
Eliminare il liquido che si forma all'interno del cibo (ad esempio se scongeliamo un pollo intero), è già sufficiente per velocizzarne lo scongelamento.
Quest'ultimo consiglio si rivela particolarmente utile anche per le verdure che, generalmente producono molta più acqua e che tendono per questa ragione a cuocere più velocemente degli altri cibi.
Riscaldare
Un'altra semplice operazione per cui il microonde viene sempre utilizzato spesso è quella del riscaldare cibi già cotti o precedentemente cucinati.
Vi è mai capitato di riscaldare il pane e trovarvi con un pezzo di gomma? E la brioche con la crema incandescente? Se vi è successo, allora non avete utilizzato appropriatamente il forno a microonde dato che i risultati sono così deprecabili...
Se riscaldate il pane, abbiate cura di avvolgerlo in un foglio di carta da cucina che ne assorbirà l'umidità ma non lo renderà gommoso. Non utilizzate tovaglioli o carta da cucina riciclati poiché potrebbero contenere schegge di metallo!
La vostra brioche scaldatela semplicemente ad una temperatura più bassa ricordando che gli zuccheri si riscaldano più velocemente, oppure scaldatela pure velocemente ma lasciatela per qualche secondo in più sul piatto del microonde spento.
Se riscaldate verdure particolarmente grandi, saranno più saporite se avvolte in carta pellicola, ne affretterete il riscaldamento. Tenete sempre presente che le verdure ricche di fibre tendono a perdere la loro consistenza, per cui non riscaldatele lungamente.
Quando riscaldate cibi con ingredienti di diversa densità, oltre a coprirli con un foglio di carta oleata, disponeteli in modo intelligente ricordando che gli alimenti più delicati (le verdure di contorno, ad esempio) vanno messi nella parte centrale del piatto mentre gli alimenti più densi (la fettina di carne) vanno disposti sulle parti più esterne del piatto. Inoltre la cottura sarà più uniforme in un piatto piano piuttosto che in uno fondo. Verificate che il piatto sia riscaldato prendendolo dal forno a microonde e mettendo una mano sotto la parte centrale dello stesso . Se dovesse essere già caldo, allora lasciatelo riposare per dare tempo al calore di espandersi e riscaldare anche il cibo intorno. Spesso gli alimenti si riscaldano nella parte centrale e successivamente sui bordi.
Riscaldando cibi in casseruola ponete attenzione nel mescolarli di tanto in tanto e copriteli con gli appositi coperchi o con carta pellicola.
Se la carne riscaldata è piuttosto secca, aggiungete un po' di intingolo, la renderà più morbida. A volte è sufficiente solo coprirla con un foglio di carta oleata per lasciarla riscaldare meglio e garantirne la morbidezza.
Ma quante cose si possono fare con un microonde?
Praticamente tutto! Ci sono però dei piccoli trucchi che lo rendono quasi indispensabile. Far rinvenire l'uvetta è decisamente più veloce. Basta aggiungere 2 o 3 cucchiaini di acqua e riscaldare alla massima intensità per un tempo che varia dai trenta ai sessanta secondi, a seconda della quantità di frutta che avete disposto nel contenitore.
Sciogliere la gelatina è molto più veloce, mettete la polvere nell'acqua, lasciate riposare per cinque minuti e ponete il contenitore nel forno per 30 o 40 secondi. La gelatina sarà pronta... Per pelare i pomodori sarà sufficiente riscaldare una casseruola con abbastanza acqua da coprirli, riscaldate fino a portarla ad ebollizione, togliere i pomodori dall'acqua e la pelle verrà via più facilmente.
Questi piccoli accorgimenti sono indispensabili per chi vuole cucinare velocemente non rinunciando al gusto. Se il tempo è purtroppo sempre più tiranno bisogna ingegnarsi in qualche modo... anche nei prossimi articoli vedremo come risparmiarlo non rinunciando all'amato manicaretto!
Ultima modifica: 23/01/2007
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