La zuppa di pesce molisana

La zuppa di pesce è un piatto tipico delle zone costiere, presente in tutto il Paese anche se interpretato in modo differente da regione a regione.

Difficoltà:
Tempo di cottura: 60 minuti

Ingredienti per 4 persone:
1 seppia medio-grande
4 scampi
2 o 3 canocchie
4 mazzancolle
2 o 3 moscardini
2 sogliole
2 gallinelle
3 o 4 triglie
1 scorfano
1 rana pescatrice piccola
2 merluzzetti
1 o 2 razze piccole
Vongole
Cozze
1 peperone verde
1 peperone giallo
400 gr. di pomodori rossi a grappolo maturi
2 spicchi d’aglio
Sale grosso
Olio extravergine d’oliva
Prezzemolo

Indispensabile per cucinare questa zuppa è il tipico “coccio” molisano, “padella” di terracotta nella quale preparare un “sugo finto” se ancora nuova.
Com’è noto, la terracotta trattiene il sapore dei cibi cucinati, per questo motivo il coccio deve essere già stato utilizzato in precedenza, e se è nuovo, vi consigliamo di preparare un sugo con pomodoro, aglio acqua e sale che lascerete cuocere per almeno mezz’ora. Una volta effettuata questa operazione, il vostro coccio sarà utilizzabile per la preparazione di zuppe e sughi esclusivamente a base di pesce. Per non danneggiare la terracotta, tra la fiamma del fornello ed il coccio deve essere posto un frangifiamma.
Pulite il pesce, lasciandolo intero e privandolo solo delle interiora, per i crostacei consigliamo solo di tagliare le zampette. Le vongole e le cozze vanno fatte aprire in 2 pentole a parte con un po’ d’acqua e sale per evitare all’eventuale sabbia di rovinare la zuppa.
Preparate un fondo abbondante di olio extravergine d’oliva, tagliate a pezzetti due strisce di peperone verde e e giallo della larghezza di 2 cm, aggiungetele al fondo con l’aglio a pezzetti ed i pomodori maturi privati dei semi.
Lasciate cuocere il tutto per una decina di minuti ed aggiungete la seppia tagliata a pezzetti piuttosto grandicelli. La seppia ed i moscardini sono i primi ad essere messi nel coccio poiché hanno una cottura più lunga, che va dai 30 min. ai 45 a seconda della grandezza. Dopo 15 minuti, aggiungete in ordine di cottura lo scorfano, le gallinelle, i crostacei, le razze, i merluzzetti, le triglie ed infine le sogliole e la rana pescatrice. Lasciate cuocere per 20/25 minuti al massimo, aggiungendo il sale grosso ed allungando con acqua di tanto in tanto. Non bisogna mai girare il pesce all’interno del coccio poiché deve rimanere intero, per girarlo, vi consigliamo di prendere due presine e, facendole aderire al bordo del coccio, applicare un movimento semi- rotatorio per non far attaccare il pesce al fondo.
Quando la cottura sarà quasi ultimata, vi consigliamo di aggiungere le vongole già aperte, le cozze ed il prezzemolo tritato. Coprite il coccio con un grosso coperchio e servite in tavola ancora bollente.



Il modo migliore per mangiare la zuppa è quello di preparare a parte del pane grigliato con l’aggiunta di una strofinatina di aglio, e di versarvi sopra il brodo della zuppa con il pesce. Un’idea per riutilizzare la zuppa è di diliscare i pesci e di utilizzarli nel loro sugo come condimento per delle linguine che non saranno affatto disdicevoli! Meglio ancora se aggiungete del peperoncino veramente piccante!

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