Il bianco e nero (Gianchi i neigro)

Questa ricetta tradizionale, nella sua semplicità, ricorda il sapore di piatti di cui oggi forse si sta cercando di recuperare la tradizione…un evergreen alla vostra tavola!

Difficoltà:
Tempo di cottura: 60 minuti

Ingredienti per 4 persone:
250 gr. di cervella
250 gr. di fegato di vitella
250 gr. di animelle d’agnello o vitello
Farina “00” quanto basta
Pangrattato
2 uova
1 limone
Aceto bianco
Sale marino
Olio extravergine di oliva

Prima di tutto trattiamo la cervella passandola nel succo di un limone e tenendovela per circa 2 minuti, subito dopo è necessario sciacquarla sotto l’acqua fredda corrente e lasciarla sgocciolare su un panno carta per poi privarla delle menbrane. Ripetete l’operazione 2 volte in modo da ottenere una cervella bianchissima.
Lo stesso trattamento va riservato all’animella, fino a che tutto il sangue non verrà eliminato. A questo punto lessate l’animella in una pentola dove avrete aggiunto un cucchiaio o 2 di aceto bianco. Scolate e lasciate raffreddare. Tagliate sottili fette di fegato di vitella così come di cervella e di animella e passatele prima nella farina, poi nelle uova ed in seguito nel pan grattato. Preparate una pentola alta per friggere con olio d’oliva, friggete tutto e servite con una spolverata di sale e pepe.
Guarnite con limone e, se preferite, strizzatene qualche goccia.

Anche se può sembrare un’eresia, provate a intingere leggermente la vostra frittura in salsa verde, magari eseguita in modo molto light!

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